Delitto al commissariato
Questa attività è ispirata al murder mystery britannico ed è adattata da un gioco contenuto nel libro “Advanced Communication Games” di Jill Hadfield.
L’obiettivo dell’attività, consigliata a partire da un livello B1+/B2, è invitare gli studenti a fare ipotesi, esprimere opinioni (usando il congiuntivo, ma anche espressioni che non lo richiedono, come ad esempio “secondo me…”), argomentare e contro argomentare.
Se svolta in presenza, l’attività prevede la distribuzione agli studenti della Scheda 1 dal titolo “I FATTI”. Dopo averla letta in plenaria, gli studenti vengono divisi in piccoli gruppi e l’insegnante distribuisce a ciascun gruppo le carte indizio, che avrà precedentemente ritagliato, nell’ordine suggerito (da 1 a 18). Gli studenti devono estrarre le carte indizio dalla 1 alla 18 e formulare almeno un’ipotesi per ogni carta, ad esempio:
Carta indizio: “Un capello biondo e` stato trovato vicino al corpo.”
Ipotesi: “Penso che l’assassino abbia i capelli biondi.”
Si consiglia di ricordare agli apprendenti che possono usare anche le espressioni che non richiedono il congiuntivo (ad esempio: “Forse l’assassino ha i capelli biondi”).
Dopo 15-20 minuti l’insegnante può chiedere agli apprendenti se hanno capito chi è il colpevole e distribuire la Scheda 2 dal titolo “SOLUZIONE”.
L’attività può essere resa più difficile distribuendo solo alcune carte indizio a ciascun gruppo.
Questa attività si presta bene a essere eseguita anche a distanza con schermo condiviso.