I vostri contributi - Il volontariato come esperienza scolastica
Una nostra lettrice ha scelto di rompere il ghiaccio, raccontando la sua bellissima esperienza come insegnante volontaria a migranti. Un racconto dove l’entusiasmo, la ricerca di materiali idonei e la voglia di mettersi in gioco hanno determinato la riuscita del percorso.
Nadia Fiamenghi
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Dopo tanti anni che ci pensavo, ho avuto il piacere di fare un'esperienza di volontariato come insegnante di italiano agli stranieri, durante l'anno scolastico 2017 - 2018. Ne sono talmente entusiasta, che non vedo l'ora che arrivi il nuovo anno scolastico.
Non volendo arrivare impreparata alla lezione ed al contempo intenzionata a creare un clima rilassato tra gli studenti, ho consultato il sito della Loescher Editori alla sezione italiano per stranieri.
Ho trovato una fonte di strumenti didattici molto utili ed interessanti, soprattutto le attività ludiche, dalle quali partivo volentieri per affrontare poi l'argomento di grammatica, procedendo successivamente con le schede di esercizi.
Nei corsi serali gli studenti sono seriamente motivati a seguire la lezione, ma molti di loro arrivano da una giornata lavorativa, pertanto a mio parere è molto importante che l'insegnante tenga presente che il livello di concentrazione è già "al lumicino". I giochi e le canzoni possono aiutare a creare un clima rilassato ed a stuzzicare un po' il cervello.
Molti anni fa partecipai ad un corso serale di spagnolo e ricordo ancora con piacere le descrizioni che ci faceva l'insegnante madrelingua delle avventure del suo cane e delle sue peripezie in autobus per raggiungere i vari luoghi di lavoro. Solo dopo qualche tempo ho realizzato che lo faceva per risvegliare la nostra attenzione, quando notava che eravamo stanchi o deconcentrati.
Nella mia classe ho sperimentato con molto successo il gioco Taboo al contrario, l'utilizzo di immagini che gli studenti sceglievano a loro gradimento per poter poi formare delle frasi, alcuni giochi dell'oca, le canzoni, l'utilizzo di alcuni video come quello di Bozzetto Italy vs. Europe, che è stato spunto per un interessante scambio di opinioni in classe.
Antonella